Gli Australian Silky Terrier sono più comunemente conosciuti come Silky Terrier e sono conosciuti come una razza di cane sana. Nonostante sia una razza sana, un Silky Terrier è anche noto per essere soggetto a determinati tipi di disturbi genetici, come il collasso tracheale. Molto spesso le razze giocattolo sono quelle che hanno maggiori probabilità di sviluppare il collasso tracheale, anche se occasionalmente accade nelle razze più grandi. Il collasso tracheale può essere grave e richiede cure veterinarie. In alcuni casi, un cambiamento dello stile di vita e dei farmaci può essere sufficiente per alleviare o addirittura correggere la condizione, mentre in altri casi gravi il cane può richiedere un intervento chirurgico a causa della condizione.

La trachea è conosciuta con il termine medico “trachea” ed è un organo muscolare nella gola che trasporta l’aria ambientale da e verso i polmoni. La trachea deve essere sempre aperta poiché l’aria che non può essere spostata dai polmoni può causare soffocamento e morte. L’aria si muove attraverso la trachea per mezzo di cartilagine dura a forma di C e in diverse razze di cani giocattolo la cartilagine si indebolisce e non consente alla trachea di rimanere aperta in modo efficace. La causa di un collasso è idiopatica e si pensa che sia una combinazione di molti fattori. Una teoria suggerisce che la composizione chimica della cartilagine è anormale e incapace di supportare una trachea aperta. Quando la cartilagine si indebolisce, la trachea collassa e l’aria non può muoversi liberamente dentro e fuori dal corpo del cane.

Il collasso tracheale provoca nel cane attacchi di tosse e ostruzione delle vie aeree. I segni di collasso si manifestano più spesso nel periodo in cui un cane ha 6 anni o più. I cani che sviluppano collasso tracheale avranno spesso una tosse secca e persistente che può suonare come “clacson” di un’oca o “abbaiare” come una foca, possono anche mostrare segni di difficoltà respiratorie, conati di vomito e le gengive possono essere cianotiche (blu) . Il cane potrebbe non essere in grado di esercitare o essere attivo per lunghi periodi di tempo; lo sforzo fisico provoca stanchezza e lentezza. Quando si verifica il collasso tracheale, il muco e le secrezioni intrappolate vengono rilasciate e, a volte, le secrezioni possono portare anche a un’ulteriore ostruzione delle vie aeree.

Per trattare un collasso, un veterinario utilizzerà normalmente steroidi, broncodilatatori e sedativi della tosse associati ad antibiotici. L’obesità nel cane può anche aggravare il collasso tracheale e spesso semplicemente mettere il cane a dieta aiuterà ad alleviare la condizione. Se nessuno dei metodi di trattamento tradizionali funziona per un collasso, un veterinario può prendere in considerazione l’esecuzione di un intervento chirurgico di ricostruzione tracheale; l’esito dell’intervento dipenderà dall’età e dalla salute generale del cane. Escludendo l’obesità, ci sono anche altre condizioni che possono portare al collasso tracheale come bronchite cronica, insufficienza cardiaca congestizia, palato lungo, polmonite, allergie ed esposizione ripetuta a sostanze irritanti presenti nell’aria come polvere, polline e fumo. Spesso, il trattamento dell’ambiente o delle condizioni di salute sottostanti contribuirà a migliorare i sintomi del collasso tracheale canino. Sebbene non esista una cura a lungo termine per la condizione, con cure e interventi veterinari adeguati il ​​cane può comunque avere una buona qualità di vita.